E’ uscito oggi su la Repubblica un interessante e dettagliato articolo di Riccardo Luna che racconta il fermento nei processi di democrazia nati sul web. La rivoluzione digitale si chiama “e-gov”, o come piace chiamarla a noi “we-gov”, e ha come obiettivo creare un legame più forte tra le istituzioni ed i cittadini attivi. Partecipazione 2.0!

Un movimento che viene dal basso e che attraverso strumenti social di collaborazione e partecipazione, come Decoro Urbano di Maiora Labs, sogna una nuova politica ed una nuova democrazia.